Il progetto di Fondazione Casa Papa Francesco, finanziato nel 2022 dalla Fondazione Livorno
Come indica il titolo, il progetto aveva l’obiettivo di garantire ai bambini accolti a Casa Papa Francesco un accompagnamento specializzato e quotidiano, al fine di costruire solide radici per un futuro migliore per le madri e i minori accolti nelle due comunità a dimensione familiare e, di conseguenza, per l’intera comunità sociale.
Gli ambienti che la Fondazione Casa Papa Francesco ha scelto di mettere a disposizione per le madri con i loro figli sono di per sé ampi e luminosi. Nell’ottica di rendere gli spazi colorati e gioiosi, come si può vedere dalle foto in calce, tutte le stanze di Casa Maristella sono state tinteggiate e arredate con cura. Queste semplici attenzioni, insieme all’importante sostegno della Fondazione Livorno, hanno contribuito a favorire il percorso delle madri e dei loro figli, realizzando in concretezza la nostra convinzione che “il bello, di per sé, educa”.
Ogni percorso di accompagnamento, insieme ad offrire l’accoglienza in ambienti belli e confortevoli, richiede inevitabilmente di dare risposta anche ai bisogni quotidiani che i minori presentano. Nello specifico, attraverso il fondo dedicato, sono stati acquistati prodotti per la prima infanzia, medicinali e vestiti.
In una comunità con minori tra gli 0 e i 16 anni, le necessità materiali sono molte e variano con la stessa velocità con cui crescono i bambini accolti. Se per i più piccoli è necessario acquistare latte in polvere e pannolini, gli adolescenti sentono il bisogno di comprare nuovi vestiti per sentirsi a loro agio quando sono insieme ai coetanei. Per tali motivi, la spesa complessivamente sostenuta dalla Fondazione Casa Papa Francesco per l’acquisto di questi prodotti è molto elevata e il contributo ricevuto da parte della Fondazione Livorno assume pertanto un particolare valore.
I difficili vissuti dei bambini, poi, producono nella maggior parte dei casi importanti blocchi emotivi e difficoltà relazionali. Per poterli affrontare e superare, oltre al sostegno psicologico e all’accompagnamento educativo, è di fondamentale importanza garantire ai minori la possibilità di socializzare e potersi confrontare con gli altri coetanei, impiegando il proprio tempo in attività ludiche e sportive e partecipando ad escursioni, gite e vacanze in cui sperimentare se stessi e il rapporto con gli altri e con la natura.
Nell’annualità di progetto ogni minore ha potuto beneficiare di attività personalizzate, pensate secondo le preferenze e le attitudini individuali. Alcuni bambini hanno preferito scegliere uno sport, altri suonare uno strumento musicale, ed altri ancora entrambe le attività. Accanto a questi percorsi individuali sono state realizzate 2 vacanze comunitarie, una estiva e l’altra invernale, che hanno consentito ai minori di rafforzare i legami sociali, godere di nuovo esperienze e sperimentare nuove opportunità di socializzazione.
Inoltre, la costruzione di solide radici per il futuro non può prescindere da una buona istruzione.
Il tema dell’apprendimento è stato quindi particolarmente attenzionato per tutti i bambini in età scolare accolti a Casa Papa Francesco. I disturbi specifici dell’apprendimento sono ormai sempre più diffusi al giorno d’oggi ed è stato quindi necessario dedicare un’educatrice specializzata al sostegno allo studio, supportando i minori nello svolgimento dei compiti a casa e promuovendone l’autonomia nello studio.
I buoni risultati raggiunti sono stati possibili anche grazie all’associazione partner di progetto Piccoli Voli e, soprattutto, grazie alla buona collaborazione e continuo confronto che Casa Papa Francesco ha instaurato con tutte le scuole frequentate dai bambini.
Grazie al generoso sostegno economico, la Fondazione Livorno attraverso il progetto Radici del domani ha portato il proprio contributo all’ampio servizio che la Fondazione Casa Papa Francesco dona ogni giorno ai minori, sia grazie alle risposte materiali e alle attività per loro organizzate, che grazie alla professionalità e dedizione di tutti gli operatori, attraverso i quali viene promosso lo sviluppo dei minori e la costruzione di una più ampia comunità educante.
Con molta riconoscenza,
i bambini di Casa Papa Francesco, suor Raffaella Spiezio e gli operatori