Il progetto di Fondazione Casa Papa Francesco, finanziato nel 2021 dalla Fondazione Livorno
Come indica il titolo, il progetto aveva l’obiettivo di prendersi cura della quotidianità dei bambini e di offrire loro stimoli che potessero rappresentare opportunità di crescita personale e relazionale, al fine di costruire per loro e per l’intera nostra società un futuro migliore.
Le limitazioni imposte dalla pandemia da Covid-19 hanno fortemente ridotto per i minori la possibilità di frequentare attività sportive, uscire con gli amici e quindi potersi confrontare e svagare con i propri coetanei. Il sostegno psicologico e psicoterapeutico è stato quindi di fondamentale importanza per non vanificare i faticosi progressi che alcuni minori avevano raggiunto grazie al supporto quotidiano degli operatori di Casa Papa Francesco.
Anche i compiti scolastici e, più in generale, il tema dell’apprendimento sono stati al centro dell’attività di accompagnamento ai minori, in quanto la didattica a distanza ha acuito le difficoltà dei minori con disturbi dell’apprendimento e l’autonomia nello studio.
Al fianco dello studio, ogni minore ha sicuramente il bisogno di giocare e divertirsi. In base a questo, gli animatori di Casa Papa Francesco, per ogni giorno dell’anno, hanno pensato, organizzato e realizzato specifiche attività per i bambini affinché, attraverso il gioco, potessero confrontarsi con gli altri, sviluppare creatività e potenzialità intellettive, affettive e relazionali.
La cura dei minori non può prescindere anche dalla cura degli aspetti materiali, fondamentali per una quotidianità sicura e serena. Sono stati acquisti in favori dei minori: vestiario, medicinali e materiale scolastico.
Grazie alla supervisione psicologica dell’équipe, gli operatori hanno avuto la possibilità di confrontarsi in un ambiente protetto, di essere stimolati alla comunicazione e alla riflessione attraverso gli occhi di un supervisore esterno e migliorare negli aspetti organizzativi che si ripercuotono positivamente anche sulla vita dei minori accolti a Casa Papa Francesco.
Le spese imputate al progetto che hanno permesso di prenderci cura dei bambini rappresentano chiaramente soltanto una parte dell’ampio servizio reso ai minori di Casa Papa Francesco e il valore aggiunto della comunità crediamo risieda sia nella professionalità degli operatori e nell’instancabile ricerca di opportunità di tutela e promozione dei minori e del loro sviluppo.
Ringraziamo quindi la Fondazione Livorno non soltanto per il contributo economico, ma soprattutto perché la qualità del servizio che Casa Papa Francesco garantisce ai minori e che è riconosciuta anche fuori regione è possibile anche grazie alla nostra collaborazione e ai nostri comuni intenti.
Con molta riconoscenza,
i bambini di Casa Papa Francesco, suor Raffaella Spiezio e gli operatori